Approcci teorici
di riferimento

Il “conceptual paper” offre un’introduzione ai principali approcci e concetti teorici su cui si basa l’Academy di PLACES, che sono:

Playful learning

L’approccio all’apprendimento basato sul gioco usato nel progetto PLACES si basa sui lavori di Dewey (1997), Lave & Wenger (1991) e Lenon (2015). Secondo Dewey, le attività di apprendimento relative alle diverse materie devono fondarsi su problemi reali, in contesti di vita reale, in cui gli studenti possano agire ed esplorare. Tali azioni, come sottolineano Lave & Wenger, avvengono sempre all’interno di comunità di persone e di comunità di pratica. Questo approccio concepisce la conoscenza come qualcosa in stretta connessione con l’azione, e costantemente co-creata in relazione con gli altri. Infine, Lennon evidenzia l’importanza delle azioni – le pratiche di apprendimento – che passano sempre attraverso il corpo e i sensi, e che rendono la creazione di conoscenza e l’immaginazione fortemente collegate.

Design thinking

Lo sviluppo dei materiali sul playful learning e sullo storytelling è stato realizzato utilizzando il design thinking. Il design thinking consiste nell’inquadrare una questione o un problema “scomponendolo”: facendo molte domande, mettendo in discussione e, talvolta, riformulando il problema per comprendere quale sia quello reale o più interessante. Si ricorre quindi a diversi metodi e strumenti, come la visualizzazione e la prototipazione, per esplorare, sperimentare e iterare concetti e soluzioni, oltre che per comunicare possibili risposte.
Un processo di design thinking rappresenta un approccio altamente concreto e pragmatico all’innovazione, in cui intuizioni e risultati vengono sviluppati, documentati e comunicati in modo facilmente comprensibile e condivisibile, sia all’interno di un gruppo di progetto che all’esterno.

Storytelling

Lo storytelling si rivolge direttamente a un pubblico, senza l’uso di un copione scritto. Attraverso strumenti drammaturgici, fisici e verbali, i destinatari/ascoltatori vengono guidati nel creare immagini nella propria mente, si attiva il sistema limbico ed emergono emozioni.
Poiché le storie attivano più aree del cervello, esse ci offrono l’opportunità di coinvolgere e raggiungere studenti con diversi stili di apprendimento.

Scuole che promuovono salute e approccio globale alla promozione della salute a scuola

L’idea di introdurre l’approccio delle scuole che promuovono salute nel progetto PLACES nasce dal fatto che i valori di base dell’approccio SPS e il modo in cui esso concepisce la scuola come un contesto inclusivo di vita, apprendimento e gioco costituiscono una sorta di prerequisito affinché gli altri tre concetti possano funzionare in modo ottimale.
Un altro aspetto rilevante rispetto all’introduzione dell’approccio SPS in PLACES è il modo in cui la salute e il benessere del bambino vengono interpretati come qualcosa di olistico che comprende il benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto come assenza di malattia. L’integrazione del benessere mentale e sociale rappresenta un fattore fondamentale affinché l’apprendimento ludico, coinvolgente, partecipativo e responsabilizzante possa avvenire pienamente.

Puoi scaricare qui l’intero conceptual paper